I dati del Renewable Energy Report 2021 evidenziano la necessità di recuperare potenza installata nel nostro Paese, ottimizzando gli impianti esistenti.

11/06/2021

RER 2021

La settima edizione del Renewable Energy Report, organizzata dall’Energy Strategy Group del Politecnico di Milano lo scorso 27 maggio, ha fotografato lo stato attuale del settore delle energie rinnovabili in Italia e analizzato il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione fissati a livello nazionale ed europeo.

Lo scenario auspicabile e tendenziale vs. il PNIEC al 2030 e al
GND al 2050. I dati del RER 2021

Il Report ha evidenziato come la significativa evoluzione tecnologica abbia sostenuto una progressiva diminuzione del costo degli impianti fotovoltaici. Di conseguenza, l’energia da essi prodotta sta raggiungendo valori di costo ormai competitivi con le fonti fossili. 

Tuttavia, se il trend di installazioni osservato nell’ultimo triennio (2018-2020) rimanesse invariato, il parco installato al 2030 sarebbe ben lontano dai valori previsti dal PNIEC al 2030 (71,3 GW) e dalla Long Term Strategy del Green New Deal europeo al 2050 (250 GW).

L’obiettivo PNIEC al 2030 può essere raggiunto quasi triplicando il tasso attuale di installazione, mentre se volessimo raggiungere l’obiettivo al 2050 le installazioni dovrebbero essere quintuplicate per i prossimi tre decenni, installando quindi circa 70 GW per ogni decennio invece dei 14 GW dello stato attuale.


© Energy&Strategy Group RER21

Sul piano degli investimenti, la Commissione Europea ha stimato che siano necessari 260 miliardi di euro di investimenti annui addizionali per raggiungere i target climatici fissati per il 2030, includendo sia investimenti privati che pubblici. 

Nel nostro Paese, I fondi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) per la Componente 2 della seconda Missione (M2C2), pari a 23,78 mld€, sono per il 25% allocati all’incremento della quota di energia prodotta da FER. 

Consulta qui il Renewable Energy Report 2021 completo.

Accelerare verso la decarbonizzazione. La risposta di Energy Intelligence

I dati emersi dal RER 2021 parlano chiaro: il trend di crescita ci porta molto lontano dagli obiettivi fissati dal PNIEC e dalla totale decarbonizzazione fissata dal Green New Deal europeo per il 2050.

Il nostro impegno per la transizione energetica va pertanto più che mai potenziato per accelerare il passo della sostenibilità. Un giusto mix tra grandi impianti, impianti industriali a tetto e residenziali contribuirebbe a recuperare potenza installata nel nostro Paese, sfruttando da una parte le nuove tecnologie e dall’altra gli strumenti normativi ora a disposizione.

L’attività di Energy Intelligence si inserisce proprio in questo importante nodo. La nostra attività, basata sulla virtualizzazione e la modellizzazione degli impianti fotovoltaici, ci ha permesso in questi anni di costruire grandi database che integrano i dati reali consuntivi delle prestazioni degli impianti di svariate tipologie, con differenti tecnologie e condizioni di esercizio.

I dati raccolti favoriscono la valutazione di percorsi ottimali per raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione, non solo attraverso nuove installazioni su superfici coperte, senza ulteriore consumo di suolo, ma anche attraverso l’ottimizzazione degli impianti esistenti (l’installato del 2011 raggiunge nel 2021 il baricentro della sua vita utile) che possono aumentare la loro potenza attraverso la maggiore efficienza.

Le recenti normative permettono inoltre una semplificazione degli iter burocratici, grazie ai quali oggi è possibile fare interventi di Revamping e Repowering, essenziali per ridare vita al fotovoltaico già in uso, con ottimi rendimenti economici sul fronte degli investimenti.
Gli interventi di Revamping sono ulteriormente favoriti anche dalla sensibile riduzione dei costi delle tecnologie atte a migliorare le condizioni degli impianti.

Riportiamo qui due esempi concreti:
1) Impianto a tetto da 1 MW con recupero di performance :

Impianto sottoperformante: -12% rispetto alla PR attesa

  • Revamping 50% moduli uno ad uno
  • Irr 10 anni: 20%
  • PBT = 4 anni

2) Impianto da 1 MWp a terra con decadimento nella norma -7%PR

  • Revamping completo moduli Inverter – comporta una riduzione degli spazi
  • Repowering con riutilizzo dei moduli vecchi (300 kWp)
  • Irr 10 anni 6% | Irr 20 anni 10%
  • PBT = 7/8 anni
  • Allungamento vita a 20 anni

Energy Intelligence è il partner delle aziende nella transizione energetica: siamo a fianco delle imprese nella progettazione e realizzazione di nuovi impianti fotovoltaici, nel monitoraggio e nella realizzazione di interventi di Revamping e Repowering.

Realizzazione impianti fotovoltaici Revamping impianti in esercizio

 

 Per approfondire, leggi la Case History di nergy Intelligence dedicata al revamping fotovoltaico per il Fondo di investimento green Italiasolar Due Sas di Italiasolar Energia Srl.


Case banner2
 

Energy Intelligence Platform - Diagnosi Energetica

Quanto costa lo spreco di energia?
Estrai valore dal flusso informativo energetico: soluzione disponibile in Cloud a supporto dell'utilizzo intelligente dell'energia.


Audit Energetico - diagnosi energetiche

La diagnosi energetica o audit energetico è una valutazione sistematica, documentata e periodica dell'efficienza dell'organizzazione del sistema di gestione del risparmio energetico.


Manutenzione impianto fotovoltaico

Energy Intelligence si propone come il miglior garante del sistema di manutenzione impianti fotovoltaici, potendo gestire direttamente l'intero processo manutentivo.


Prosumer

Da Consumer a Prosumer: il consumatore diventa protagonista nella gestione dei flussi energetici