Un Sistema di Gestione dell'Energia consente di conseguire il miglioramento continuo delle prestazioni energetiche
L'adozione di un Sistema di Gestione dell'Energia SGE consente di ridurre i costi energetici, le emissioni di gas ad effetto serra e di migliorare la sicurezza sul lavoro, diminuendo la probabilità di incidenti legati al malfunzionamento delle apparecchiature.
La norma ISO 50001:2011 specifica i requisiti utili a stabilirlo, implementarlo, mantenerlo e migliorarlo.
La sequenza logica dei quattro punti ripetuti per un miglioramento continuo è la seguente:
- P - Plan
Pianificazione: stabilire gli obiettivi di risparmio e i processi necessari per fornire risultati in accordo con i risultati attesi.
- D - Do
Esecuzione del programma: attuare il piano, eseguire il processo, creare il prodotto. Raccogliere i dati per la creazione di grafici e analisi da destinare alla fase di Check ed Act.
- C - Check
Test e controllo, studio e raccolta dei risultati e dei riscontri. Studiare i risultati, misurati e raccolti nella fase del Do, confrontandoli con i risultati attesi, obiettivi del Plan, per verificarne le eventuali differenze. Cercare le deviazioni nell'attuazione del piano e focalizzarsi sulla sua adeguatezza e completezza per consentirne l'esecuzione.
- A - Act
Azione per rendere definitivo e/o migliorare il processo (estendere quanto testato dapprima in contesti circoscritti all'intera organizzazione). Richiede azioni correttive sulle differenze significative tra i risultati effettivi e previsti.
È attualmente in via di attuazione il Programma per l'Efficientamento Energetico delle Piccole e Medie Imprese cofinanziato dal Ministero dello Sviluppo Economico che invita Regioni e Province autonome a presentare programmi per sostenere la realizzazione di diagnosi energetiche e l’adozione di SGE.